ED ARRIVA OTTOBRE….
‘Poi l’estate svanisce e passa, e arriva ottobre. Si fiuta l’umidità, si sente una chiarezza insospettabile, un brivido nervoso, una veloce esaltazione, un senso di tristezza e di partenza.’
(Thomas Wolfe)
Ottobre è quel mese che ancora non capisci se fa freddo o fa caldo, almeno le prime due settimane va così!
Il problema è che comunque la mattina la temperatura è più bassa del solito e pensi di non poter sopravvivere a questa giornata gelida (!) che sta iniziando. Ti alzi e qualcosa di pesante devi indossare. Esci di casa, avvolto in una sciarpona, in genere una giacca di pelle e sotto maglie a strati come se non ci fosse un domani.
Il problema è che verso l’ora di pranzo, ti sei già tolta tutte le maglie che potevi e ti maledici perché la più leggera è in pile.
Noi siamo così. Distratte e con la testa tra le nuvole. Pensiamo all’immediato e quasi mai a quello che sarà. Per questo ci ritroviamo in un pomeriggio di ottobre con 25 gradi, la maglia di lana e l’allegria della situazione perché siamo consapevoli di vivere instante dopo istante la nostra vita. E poi è domenica. Vuoi non coccolarti con gli ultimi fichi di stagione? Questa si che è una tristezza. I fichi. Perché ci sono solo per massimo massimo due mesi? Noi quest’anno ne abbiamo approfittato.
Questa che vi lasciamo non è proprio una ricetta. Ma uno spunto per coccolarvi, a colazione o merenda. Per prendere quella parte più dolce dell’autunno e metterla in una ciotola, per volersi bene, perché molte volte ci dimentichiamo di farlo. Basterebbe ricordare che un istante di attenzione verso sé stessi vale più di mille buone azioni, quindi coccoliamoci!
Noi l’abbiamo fatto prendendo una ciotola e mettendo:
- yogurt skyr
- granola fatta in casa (a breve la ricetta)
- noci
- fichi
- Se volete dolcificarlo utilizzate lo sciroppo d’agave o acero o del miele.